In arrivo importanti novità per gli operatori economici per l’inserimento di nuove indicazioni sulla ben conosciuta convenzione PEM: semplificazioni e parametri per favorire maggiormente gli scambi commerciali.
Diamo insieme uno sguardo ai punti salienti.
Cosa è il PEM
La Convenzione PEM è nata nel 20213 con l’obiettivo di uniformare le regole sull’origine preferenziale contenute nelle intese bilaterali firmate da ciascun Paese aderente con l’Unione europea.
Nel dicembre del 2023 il Comitato Misto della Convenzione PEM ha adottato un nuovo set di regole di origine preferenziale che mira ad incrementare gli scambi preferenziali tra l’Unione europea e i suoi partner paneuromediterranei. Vedi link
Le principali novità
Si tratta di nuove indicazioni che mirano a rafforzare l’interscambio tra i paesi partner con regole più flessibili per gli operatori economici rispetto a quelle previste dall’attuale PEM.
Tra le novità più significative:
- regole di origine più semplici, ad es. l’eliminazione dei criteri cumulativi
- aumento, dal 10% al 15%, delle soglie di tolleranza per i materiali non originari
- possibilità di ottenere restituzioni daziarie all’esportazione per un numero maggiore di prodotti
E previsto anche lo sviluppo di modalità di gestione elettronica delle prove di origine
Quando e da quali Paesi
Le nuove regole saranno applicabili a partire dal 1° gennaio 2025 e riguarderanno gli scambi tra l’Unione europea e i Paesi della Convenzione PEM (Albania, Algeria, Bosnia ed Erzegovina, Egitto, Isole Fær Øer, Georgia, Giordania, Islanda, Israele, Kosovo, Libano, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Moldova, Marocco, Montenegro, Norvegia, Autorità Palestinese, Serbia, Svizzera, Tunisia, Turchia e Ucraina). re delle nuove regole