L’IA è sempre più cruciale per le PMI italiane: la necessaria espansione dei mercati e la variegata dimensione dell’assistenza alla clientela sono elementi che incidono sulla competitività aziendale.
In questo contesto, l’Intelligenza Artificiale (IA) si presenta come strumento – per molti ancora totalmente sconosciuto – sicuramente strategico in una dimensione di mercati internazionali sempre più esposti non solo a variabili economiche ma anche a quelle geopolitiche.
Uno strumento potente, quindi, da conoscere in tutte le sue implicazioni.

Il sito www.export.gov.it offre un interessante vademecum sull’argomento, a partire dalla definizione

Cos’è l’Intelligenza Artificiale?

L’Intelligenza Artificiale è un campo dell’informatica che mira a sviluppare sistemi e tecnologie in grado di eseguire compiti che normalmente richiedono l’intelligenza umana. Questi sistemi utilizzano algoritmi complessi e si basano di meccanismi di apprendimento automatico (machine learning) e reti neurali artificiali per analizzare dati, trarre conclusioni e prendere decisioni in modo autonomo.

Applicazioni dell’IA per le PMI nell’export

L’Intelligenza Artificiale può essere di supporto in molteplici attività legate all’export. Vediamo insieme quali.

Analisi dei Dati

L’IA può aiutare le PMI a ottimizzare le attività legate alla raccolta, elaborazione e analisi di enormi quantità di dati raccolti da diverse fonti e provenienti da diversi mercati esteri. Queste analisi dei dati, ad esempio, possono fornire informazioni preziose sul comportamento dei clienti, le tendenze del mercato e le opportunità di espansione commerciale. Le PMI possono utilizzare queste informazioni per prendere decisioni più informate sull’espansione internazionale e le strategie commerciali.

In termini pratici, questo significa che le PMI possono raccogliere e analizzare dati provenienti da fonti come social media, siti web, e-commerce, sistemi di gestione dell’inventario e altre risorse. Questi dati possono includere informazioni sul comportamento degli acquirenti, le preferenze dei clienti, le recensioni dei prodotti, le fluttuazioni di domanda e offerta, le condizioni di mercato e molto altro ancora.

Una volta raccolti, i dati vengono elaborati e analizzati dai sistemi di Intelligenza Artificiale, che utilizzano algoritmi sofisticati per individuare pattern, tendenze e informazioni rilevanti. Ad esempio, l’IA può rivelare se c’è un aumento della domanda per un particolare prodotto in un determinato paese o se ci sono segnali di cambiamento nelle preferenze dei clienti.

Personalizzazione dell’offerta

Grazie all’IA, le imprese possono sviluppare e personalizzare con maggiore facilità i loro prodotti o servizi in modo da differenziarli dalla concorrenza nei mercati esteri. Ad esempio, un’azienda potrebbe personalizzare il suo sito web, i materiali di marketing o persino il proprio prodotto in base alle preferenze e alle aspettative dei clienti in un determinato paese.

Questo livello di personalizzazione non solo soddisfa meglio le esigenze degli acquirenti, ma può anche contribuire a posizionare l’azienda come un marchio riconoscibile e affidabile sul mercato internazionale.

Inoltre, riducendo i costi relativi allo sviluppo di prodotti su misura, l’IA aiuta le imprese a mantenere una maggiore flessibilità nell’offerta e a rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato, aumentando le possibilità di successo sul mercato internazionale.

Automazione dei processi

L’IA può essere utilizzata per automatizzare i processi operativi quotidiani, eliminando l’inefficienza derivante da compiti ripetitivi e time-consuming. Ad esempio, nell’ambito della logistica, i sistemi basati su IA possono pianificare itinerari ottimizzati per la distribuzione dei prodotti, tenendo conto delle condizioni stradali in tempo reale e dei tempi di consegna previsti. Questo non solo riduce i costi legati al trasporto, ma migliora anche la puntualità delle consegne.

Nel controllo di qualità, l’IA può essere impiegata per analizzare dati e rilevare eventuali anomalie o difetti nei prodotti in modo più preciso e veloce rispetto all’ispezione manuale. Ciò contribuisce a garantire la qualità dei prodotti e a ridurre i rifiuti e gli sprechi.

Predizione della domanda

L’IA utilizza dati storici, indicatori di mercato e altri fattori rilevanti per generare previsioni accurate sulla domanda futura. Questo processo di analisi avanzata consente alle PMI di anticipare le fluttuazioni del mercato e di adottare una strategia di produzione e distribuzione più agile e mirata.

Ad esempio, se è previsto un aumento della domanda per un certo prodotto in un determinato mercato estero, l’azienda può adattare la produzione e la logistica, garantendo che ci siano abbastanza prodotti disponibili per soddisfare la crescente richiesta. D’altra parte, se l’IA segnala una possibile diminuzione della domanda in un altro mercato, l’azienda può ridurre la produzione per evitare scorte eccessive.

Questa capacità predittiva dell’IA non solo consente alle PMI di ottimizzare la gestione delle risorse, ma contribuisce anche a migliorare la soddisfazione del cliente. Infatti, le aziende saranno in grado di fornire prodotti o servizi tempestivamente e in linea con la domanda effettiva, evitando così la frustrazione dei clienti dovuta a ritardi o a prodotti non disponibili.

Assistenza virtuale

L’assistenza clienti può essere migliorata tramite chatbot e assistenti virtuali basati su IA che sono in grado di rispondere rapidamente alle domande dei clienti e gestire le loro esigenze in qualsiasi momento del giorno o della notte, senza dover attendere l’orario lavorativo. Questa risposta immediata e costante, non solo soddisfa le aspettative dei clienti moderni, che desiderano una comunicazione fluida e senza interruzioni, ma libera anche il personale per concentrarsi su questioni più complesse e strategiche.

Inoltre, l’IA può gestire le richieste dei clienti in diverse lingue, abbattendo le barriere linguistiche e agevolando la comunicazione con clienti provenienti da tutto il mondo. Questa capacità multilingue amplia il raggio d’azione delle imprese, consentendo loro di servire clienti internazionali in modo più efficace.

Migliorare l’esperienza del cliente attraverso chatbot e assistenti virtuali, inoltre, non si limita solo a rispondere alle domande o ai problemi dei clienti. Questi strumenti possono anche raccogliere dati sugli utenti e le loro interazioni, consentendo alle aziende di personalizzare ulteriormente l’assistenza e di anticipare le esigenze dei clienti.

Sfide e considerazioni etiche

Nonostante i vantaggi evidenti, l’implementazione dell’IA comporta anche sfide e considerazioni etiche da non sottovalutare. È importante, ad esempio, garantire la sicurezza dei dati, la trasparenza nei processi decisionali automatizzati e la tutela dei diritti di proprietà intellettuale.

L’impatto dell’Intelligenza Artificiale sulle imprese sarà sempre più rilevante nei prossimi anni, ma affinché il suo utilizzo possa generare un vantaggio competitivo rilevante con un impatto positivo lungo la export value chain, la condizione preliminare deve necessariamente essere la consapevolezza da parte delle imprese di ogni dimensione e settore che il proprio futuro deve passare, più in generale, per la trasformazione digitale. Deve dunque esserci la volontà di mettere in discussione il modus operandi e la struttura stessa delle aziende, aprendosi al cambiamento ma al contempo gestendolo pro-attivamente.